L'abc del makeup

Tutti gli step, le tecniche ed i prodotti per realizzare un makeup completo

Prodotti occhi

Primer

Make Up

Come il primer per il viso anche quello per gli occhi serve a migliorare otticamente la grana della pelle, la resa dei prodotti che vi si applicano al di sopra (principalmente ombretti in polvere) ed a prolungarne la durata nel corso delle ore.

Di solito è liquido o in crema e, di conseguenza, può presentarsi sotto forma di flacone con applicatore a spugnetta, di tubetto o di vasetto.

Può essere trasparente o colorato. Nel primo caso il primer occhi può risultare simile ad una vera e propria colla, questo per far aderire ancora meglio i prodotti che vi si applicano al di sopra, soprattutto se si tratta di ombretti glitterati (si parla quindi di un "glitter primer"); nel secondo caso si tratta di un prodotto consigliabile specialmente a chi ha palpebre molto scure e/o con venuzze da coprire.

Tra l'altro, se il primer occhi è dello stesso colore del proprio incarnato può essere sostituito da un correttore fissato con la cipria. In merito all'utilizzo di correttore e cipria rimandiamo alla pagina: Viso.

Una base occhi molto chiara (anche bianca) o molto scura (anche nera) fa risaltare in maniera differente i riflessi degli ombretti luminosi (ed i colori di quelli opachi) in polvere che vi si applicano al di sopra. In questo caso il primer colorato può essere sostituito anche da una matita occhi o da un ombretto liquido della stessa colorazione.

Il primer occhi opacizzante solitamente si asciuga e si fissa da solo ed è consigliato a chi ha palpebre molto oleose, mentre quello idratante è indicato per chi ha la zona del contorno occhi molto secca e/o la pelle matura e si fissa solo quando gli vengono applicati al di sopra degli ombretti.

Si può applicare e sfumare direttamente con i polpastrelli oppure con l'utilizzo di un apposito pennello.

Ombretto

Make Up

Questo prodotto serve a far risaltare il colore naturale degli occhi ed a donare maggiore intensità e profondità allo sguardo.

Se si tratta di un prodotto singolo può presentarsi sotto forma di: vasetto, stick o tubetto (se in crema/gel), flacone (se liquido), barattolo o cialda con rivestimento in cartone/plastica (se in polvere, libera o compatta e/o cotta); se, invece, si tratta di una palette, questa può avere sia cialde in crema che in polvere (che, generalmente, sono in maggioranza).

Va sottolineato che l'ombretto in polvere necessita di una base al di sotto (primer, correttore fissato con la cipria, matita, ombretto in crema/liquido), mentre l'ombretto in crema/liquido no, ma, se opaco, spesso necessita di essere fissato applicandovi al di sopra un ombretto in polvere.

In ogni caso è possibile stratificare uno o più ombretti in polvere al di sopra di ombretti in crema/liquidi, soprattutto se sono metallizzati e/o dei veri e propri "top coat", ovvero hanno poca base colore (sono poco pigmentati), ma sono ricchi di glitter e particelle multi-riflettenti. In questo caso consigliamo comunque di non esagerare con la quantità di prodotto applicata per evitare di "appesantire" la palpebra e di evidenziarne la grana della pelle.

Inoltre, se l'ombretto in polvere è satinato, metallizzato e/o glitterato, può essere applicato anche bagnato con lo spray fissante per farne risaltare maggiormente i riflessi, per farlo aderire ancora meglio alla pelle (evitando che parte del prodotto vada a ricadere sul viso rovinando la base) e per prolungarne ancora di più la durata. In merito allo spray fissante rimandiamo alla pagina: Viso.

Spesso l'ombretto liquido/in crema è anche waterproof e molto più facile da utilizzare; ma se si ha la pelle matura e/o palpebre particolarmente secche e segnate è preferibile utilizzare uno o più ombretti opachi in polvere con una formulazione levigante.

Se l'ombretto è in polvere (libera o compatta) o in crema/gel sotto forma di vasetto o tubetto va prelevato, applicato e sfumato con appositi pennelli; mentre se è liquido o in crema/gel sotto forma di stick può essere applicato direttamente sulle palpebre e sfumato con i polpastrelli o con l'aiuto di un apposito pennello.

Eyeliner

Make Up

Si tratta di un prodotto utilizzato per ridefinire il taglio degli occhi valorizzandone la forma.

Può essere: liquido, in gel (in vasetto), in polvere compatta che si attiva con lo spray fissante (prodotto singolo o palette), a penna (con lo stampo o con la punta in feltro o in setole). Se è in gel o in polvere necessita di essere applicato con un apposito pennello di precisione, mentre se è liquido o in penna si applica direttamente sulle palpebre.

Solitamente nero è il più utilizzato, ma esiste anche bianco e colorato. Inoltre può essere: waterproof, opaco, lucido, metallizzato e/o glitterato.

Il metodo di applicazione dell'eyeliner dipende dalla tipologia del proprio occhio:

  • Se l'occhio è piccolo e stretto, l'eyeliner deve partire dall'angolo interno dell'occhio, allungarsi verso l'esterno e verso l'alto e ricongiungersi a metà del bordo cigliare inferiore;
  • Se l'occhio è all'ingiù (cadente), l'eyeliner deve partire dall'angolo interno dell'occhio ed allungarsi verso l'esterno e verso l'alto;
  • Se l'occhio è grande e "tondeggiante", l'eyeliner deve partire da metà occhio ed essere sottile ed allungato verso l'esterno e verso l'alto;
  • Se l'occhio è all'insù, l'eyeliner deve partire dall'angolo interno dell'occhio, allungarsi verso l'esterno e ricongiungersi a metà del bordo cigliare inferiore.

Matita

Make Up

Questo prodotto può essere utilizzato:

  • In sostituzione del primer occhi, come base per ombretti in polvere;
  • In sostituzione dell'eyeliner, per contornare lo sguardo e ridefinire il taglio degli occhi valorizzandone la forma. In questo caso può essere fissata e sfumata con un ombretto grazie all'utilizzo di un apposito pennello;
  • Nella rima interna dell'occhio, per intensificare lo sguardo.

Va sottolineata la differenza tra una matita occhi ed un "kajal".
La matita può essere bianca/nera o colorata, metallizzata/glitterata o opaca, può avere una mina più o meno morbida e sfumabile, il tratto più o meno pigmentato e, se in gel, solitamente è anche waterproof e, in questo caso, non necessita di essere fissata con l'ombretto in polvere.

Il kajal è tipicamente nero/grigio, ha una formulazione da subito più cremosa e sfumabile e viene utilizzato, fin dall'antichità (XXXVI A.C.), soprattutto in Egitto ed in India, nella rima interna dell'occhio, anche come antibatterico ed anche se non è waterproof. Oggi in Occidente è possibile trovare il kajal sotto forma di matita conica (molto più semplice da utilizzare rispetto al classico vasetto con i bastoncini per l'applicazione in vetro o in legno) ed in vari colori: per questo motivo i due prodotti vengono facilmente confusi.

Solitamente la matita può essere automatica (con packaging in plastica) o da temperare (con packaging in legno o in plastica).

Mascara

Make Up

Si tratta di un prodotto che serve a valorizzare le ciglia (superiori e/o inferiori) e ad intensificare lo sguardo.

Può essere volumizzante (anche con fibre sintetiche al suo interno, solitamente in nylon), allungante e/o incurvante (un effetto non esclude l'altro).

Di solito, se il mascara è volumizzante, ha una formulazione già di per sé molto densa che serve ad inspessire le ciglia, ma che tende a seccarsi più velocemente. In generale questo prodotto tende a rapprendersi sempre di più con l'utilizzo, fino a diventare inutilizzabile.

Il mascara può avere una forma diversa in base al risultato che vuole ottenere. Infatti lo scovolino del mascara può essere a clessidra, a triangolo, incurvato, rigido o flessibile e può presentare dentini in elastomero o in setole.

Viene utilizzato maggiormente nella sua versione classica, ovvero nero, ma esiste anche colorato.

Va applicato direttamente sulle ciglia, da solo o dopo aver utilizzato un apposito primer, una sorta di mascara bianco (o trasparente) che serve ad inspessire le ciglia e ad esaltare la performance del classico mascara.

Solitamente chi ha ciglia naturali poco folte e non riesce a migliorarne l'aspetto utilizzando solo primer e mascara tende ad abbinarli alle ciglia finte, un accessorio makeup che si presenta in fibre sintetiche o in peli naturali, in un'unica striscia o a ciuffetti singoli e che richiede l'utilizzo di un'apposita colla (o di un apposito eyeliner, se si tratta di ciglia magnetiche) per essere correttamente applicato al di sopra delle proprie ciglia naturali. Anch'esse possono essere più voluminose, allungate e/o incurvate e vengono molto utilizzate anche dai truccatori professionisti sulle modelle che devono sfilare in passerella e/o posare per un servizio fotografico.