L'abc del makeup

Tutti gli step, le tecniche ed i prodotti per realizzare un makeup completo

Prodotti viso

Conoscere la propria tipologia di pelle e prendersene cura con una buona e completa "skincare routine" è fondamentale per poter scegliere i prodotti makeup più adatti alle proprie esigenze e non comprometterne la performance.

Per approfondire l'argomento "skincare" consigliamo la visione di questo video: https://youtu.be/xVUiGRO3xwg.

Fatta questa importante premessa possiamo passare ad analizzare tutti gli step utili per la realizzazione di una base makeup perfetta.

Primer

Make Up

Si tratta di un prodotto ibrido tra il makeup e la skincare che contribuisce a migliorare otticamente la grana della pelle e che prolunga la durata del makeup nel corso delle ore.

Può essere in crema/gel (sotto forma di stick o di vasetto) o liquido (sotto forma di tubetto o di flacone con erogatore a pompetta).

Solitamente si divide nelle seguenti tipologie: idratante, illuminante, opacizzante e levigante; in ogni caso un effetto non esclude l'altro. Un primer idratante può presentare particelle illuminanti al suo interno ed un primer opacizzante (ideato per tenere sotto controllo l'eccessiva produzione di sebo) può anche levigare i pori.

La scelta del primer va fatta in base alla propria tipologia di pelle e al periodo dell'anno (in estate anche le pelli più secche si possono lucidare per l'eccessiva produzione di sebo provocata dal caldo). Si possono anche utilizzare insieme due tipologie di primer differenti, cercando però di non sovrapporre tra loro i prodotti. Ad esempio ad una pelle mista consigliamo di applicare un primer opacizzante nella "zona t" (fronte, naso e meno) ed un primer dalla texture più leggera ed idratante su tutto il resto del viso.

Va applicato con le mani e/o con un apposito pennello e va massaggiato fino a completo assorbimento.

Fondotinta

Make Up

Questo prodotto migliora l'aspetto della pelle andandone ad uniformare il colore.

Può essere:

  • In crema (in cialda compatta, in vasetto o in stick); solitamente risulta molto coprente, ma non troppo leggero ed è più indicato pelli normali, secche e/o miste.
  • In polvere (compatta o libera); si può utilizzare su tutto il viso (in sostituzione o al di sopra di un fondotinta in crema o liquido) o solo su singole imperfezioni difficili da coprire (principalmente brufoli). Risulta perfetto su pelli grasse (molto oleose) e/o in estate per tenere sotto controllo l'eccessiva sudorazione.
  • Liquido (in tubetto o in flacone con erogatore a pompetta, applicatore a spugnetta o contagocce); ha una consistenza più o meno densa in base a quanto vuole essere coprente e se è opacizzante (adatto a pelli miste/grasse) o idratante (adatto a pelli normali/secche).

Va sottolineato che la scelta della tipologia di fondotinta e della sua colorazione va fatta in base alla propria tipologia di pelle, al periodo dell'anno in cui lo si utilizza ed al colore del proprio incarnato in quel determinato periodo.

Per una pelle con pochissime imperfezioni, che non tollera la sensazione di prodotti "pesanti" sul viso e che vuole ottenere un effetto il più naturale possibile è preferibile l'utilizzo di "BB (Blemish Balm) cream" o "CC (Color Control) cream".

Il primo prodotto è un balsamo anti imperfezioni colorato dalla formulazione molto leggera e poco coprente, che presenta ingredienti trattanti e nutrienti (come acido ialuronico ed anti ossidanti) al suo interno; il secondo è l'evoluzione del primo, infatti ha una formulazione ancora più leggera e meno oleosa (adatta anche a pelli grasse) e nasce con lo scopo di correggere il colorito della pelle agendo su macchie, discromie, cicatrici e/o acne.

Generalmente la crema colorata, essendo un prodotto ibrido tra il makeup e la skincare, è preferibile applicarla con le mani; mentre il fondotinta, avendo una consistenza più corposa, va applicato con un apposito pennello (se si vuole un effetto più coprente), oppure con una spugnetta makeup inumidita (precedentemente bagnata e strizzata).

Correttore

Make Up

Questo prodotto serve a coprire maggiormente alcune zone problematiche del viso (con imperfezioni e/o discromie) e ad illuminare la zona del contorno occhi.
Si può utilizzare:

  • In sostituzione del fondotinta, se dello stesso colore del proprio incarnato;
  • Al di sotto del fondotinta, se si intende fare "color correction". Per approfondimenti sul tema consigliamo la visione di questo video: https://www.youtube.com/watch?v=uWP6vCFpShE;
  • Al di sopra del fondotinta, se si vogliono illuminare alcuni "punti strategici" del viso (principalmente "zona t" e contorno occhi);
  • In sostituzione del primer occhi; in merito al primer occhi rimandiamo alla pagina: Occhi.

Generalmente quando il correttore viene utilizzato per contrastare le discromie della pelle e/o se è molto coprente ha una consistenza più ricca e cremosa; mentre quando viene utilizzato per illuminare alcune zone del viso ha una consistenza più leggera, liquida ed idratante.

Può presentarsi come un prodotto singolo, quindi sotto forma di vasetto, tubetto o cialda pressata e compatta (se in crema), o di flacone con erogatore a pompetta, applicatore a spugnetta o in setole (se liquido); oppure può presentarsi sotto forma di palette con cialde dalla formulazione cremosa ed in varie colorazioni.

Di solito il correttore necessita di essere fissato con la cipria (soprattutto se presenta una formulazione molto fluida che potrebbe spostarsi nel corso delle ore e/o se si ha la pelle grassa), ma alcuni fanno eccezione perché hanno una formulazione che si asciuga e che permette loro di "auto fissarsi".

Lo si può applicare e sfumare con le dita, con un pennello di precisione e/o con l'aiuto di una spugnetta inumidita.

Cipria

Make Up

Si tratta di un prodotto in polvere libera (in barattolo) o compatta (in cialda pressata) che viene utilizzato principalmente per "fissare" i prodotti in crema/liquidi applicati in precedenza.

La cipria può essere:

  • Trasparente: per adattarsi ad ogni tipologia di incarnato;
  • Colorata: color "banana" (o rosata) per illuminare la zona del contorno occhi, oppure dello stesso colore del proprio incarnato (se applicata su tutto il viso);
  • Waterproof: per rendere la propria base resistente all'acqua e prolungarne maggiormente la durata nel corso delle ore;
  • Opacizzante: per tenere sotto controllo l'eccessiva produzione di sebo delle pelli miste/grasse; di solito leviga anche la texture della pelle andando a riempire i pori dilatati;
  • Illuminante: detta anche "finishing powder", serve a rendere la pelle radiosa e levigata al tempo stesso. Risulta perfetta per chi ha la pelle normale o secca, ma anche pelli miste e grasse possono utilizzarla applicandola al di sopra di altre polveri viso come ultimo step del makeup. Se compatta solitamente è "cotta", ovvero è composta da pigmenti luminosi, particelle minerali ed ingredienti liquidi idratanti che vengono miscelati tra loro ed esposti ad una temperatura di 60°. Questo prodotto si caratterizza per la sua superficie "bombata".

Generalmente le ciprie compatte si applicano con appositi pennelli, mentre quelle in povere libera possono essere applicate anche con una spugnetta, soprattutto se si intende fare "baking". Per approfondimenti sul tema consigliamo la visione di questo video: https://www.youtube.com/watch?v=Tu79JKpljws.

Terra

Make Up

Esistono diverse tecniche per utilizzare questo prodotto:

  • Bronzing: per "abbronzare" il viso con una terra dal sottotono caldo (detta "bronzer");
  • Sun stripping: detta anche "tecnica a mascherina", serve a simulare l'effetto di "pelle scottata dal sole" al centro e nelle zone più sporgenti del viso (principalmente su guance e naso, ma anche su fronte e mento) con una terra dal sottotono caldo ed un blush con una base rossa evidente. Questa tecnica può anche essere abbinata ad un "soft contouring".
  • Contouring: correttiva, serve a ribilanciare le volumetrie (le zone chiare e scure) del viso con una terra dal sottotono freddo (detta "contour powder") e di un correttore (se la terra è liquida/in crema) o di una cipria molto pigmentata (se la terra è in polvere). Le "ombre" ricreate sul viso serviranno a ridurre otticamente determinate zone, mentre i "punti luce" opachi andranno ad evidenziarne altre. Esiste anche la versione "soft" di questa tecnica che consiste nell'applicazione di un prodotto più chiaro, in minore quantità ed in meno parti del viso;
  • Skulpting: non è correttiva, serve a scolpire il viso con una terra dal sottotono neutro ed un illuminante. Anche di questa tecnica esiste la versione "soft".

La scelta della colorazione della terra dipende sia da quali tecniche si intendono riprodurre (scegliendo tra un sottotono caldo, neutro o freddo) che dal proprio incarnato (optando quindi per un colore appartenente ad un range chiaro, medio o scuro).

La terra può essere opaca o luminosa (soprattutto se calda) ed in base alla sua formulazione può presentarsi con packaging differenti. Se è un prodotto singolo può essere: in vasetto, in stick o in tubetto (se in crema/gel), in flacone con applicatore a spugnetta (se liquido), in barattolo o in cialda con rivestimento in cartone/plastica (se in polvere, libera o compatta e/o cotta) e/o avere un formato "maxi" per poter essere applicata anche sul corpo; se, invece, si tratta di una palette (molto utile soprattutto se si è truccatori di professione), questa può avere sia cialde in crema che in polvere.

Questo prodotto si applica e si sfuma principalmente sulla fronte, sugli zigomi e sotto al mento con l'aiuto di un apposito pennello (se è in polvere) o di una spugnetta (se liquida/in crema) e, per avere una base ancora più "a lunga tenuta", si può anche stratificare (tecnica del "layering") la terra liquida/in crema con una in polvere, soprattutto se si vuole fare "contouring".

Illuminante

Make Up

Si tratta di un prodotto che viene utilizzato per far risaltare alcune zone del viso.

Può essere opaco, satinato o metallizzato, a seconda che si vogliano creare "punti luce" più soft o più evidenti con la tecnica dello "strobing".

Principalmente va applicato su: parte alta degli zigomi, punta del naso, arco di cupido, angolo interno dell'occhio e arcata sopraccigliare (sia sotto che sopra).

Come nel caso della terra, se è un prodotto singolo può presentarsi sotto forma di: vasetto, stick o tubetto (se in crema/in gel), flacone con erogatore a pompetta, applicatore a spugnetta o contagocce (se liquido), barattolo o cialda con rivestimento in cartone/plastica (se in polvere, libera o compatta e/o cotta); se, invece, si tratta di una palette, questa può avere sia cialde in crema che in polvere.

Va applicato e sfumato con l'aiuto di una spugnetta (se è liquido/in crema) o di un apposito pennello (se è in polvere).

La scelta della colorazione va fatta in base al proprio incarnato. In generale si può affermare che la base colore dell'illuminante non deve essere né più chiara né più scura della propria pelle (altrimenti si creerebbero aloni e macchie esteticamente sgradevoli), ma che il prodotto può presentare delle "microparticelle" all'interno della sua formulazione che gli consentono di cambiare il colore dei propri riflessi quando viene colpito dalla luce. Per esempio un illuminante color champagne adatto ad incarnati chiari può avere riflessi rosati, o un illuminante rosato adatto ad incarnati medi può avere riflessi pescati e così via.

Solitamente, se non si ha la grana della pelle perfetta (perché molto secca e/o con acne), va applicato poco prodotto, in piccole zone e va preferita la formulazione liquida/cremosa (con un finish più satinato e "naturale") a quella in polvere (più adatta a pelli normali/miste/grasse).

Blush

Make Up

Questo prodotto, chiamato anche "fard", viene utilizzato per ricreare l'effetto di "arrossamento naturale" sul viso (principalmente su: guance, parte alta degli zigomi e naso) e ridare un aspetto più sano e naturale anche agli incarnati ingrigiti e "spenti".

Come nel caso della terra e dell'illuminante, se si tratta di un prodotto singolo può presentarsi sotto forma di: vasetto, stick o tubetto (se in crema/gel), flacone con applicatore a spugnetta (se liquido), barattolo o cialda con rivestimento in cartone/plastica (se in polvere, libera o compatta e/o cotta); se, invece, si tratta di una palette, questa può avere sia cialde in crema che in polvere.

Può essere opaco o luminoso e va applicato e sfumato con l'aiuto di una spugnetta (se è liquido/in crema) o di un apposito pennello (se è in polvere).

Se si ha la pelle normale/secca è preferibile la formulazione liquida/cremosa luminosa, mentre se si ha la pelle mista/grassa è preferibile un blush opaco in polvere.

La scelta della colorazione va fatta in base al proprio incarnato. Per esempio, se si ha un sottotono rosato è meglio prediligere blush color rosa/malva, se si ha un sottotono giallo è preferibile optare per un blush color pesca e così via.

Spray fissante

Make Up

Si tratta di un prodotto che fa durare maggiormente la base makeup nel corso delle ore (soprattutto se contiene alcol al suo interno) e che toglie l'eventuale "effetto polveroso" di cipria, terra, blush ed illuminante dal viso.

Può essere opacizzante o idratante/illuminante, inodore o profumato e si presenta sotto forma di flacone (in plastica o in vetro) con apposito erogatore spray.

Se ha un getto troppo aggressivo, per evitare che rilasci "goccioline" sul viso e che quindi possa compromettere la resa dei prodotti applicati in precedenza, lo si può utilizzare per inumidire una spugnetta con la quale andarlo a pressare direttamente sulla pelle, sia tra uno step e l'altro che a makeup terminato.